
Rachmaninov: Prélude in C sharp minor
Data Fri 30 May 2008 7:00 | Categoria: briciole musicali
| Quando un’opera perseguita il proprio autore ovvero Il compositore dalle mani troppo grandi.
Il brano che state ascoltando, costruito intorno a quelle tre note che ritornano ossessivamente, è stato composto da un ragazzo di diciannove anni, alto quasi due metri e con mani gigantesche. Un pezzo incantato che darà immediatamente notorietà e successo al suo autore – ma che l’ossessionerà poi per sempre. Quanto può essere difficile il rapporto fra compositore ed esecutore? Eccovi il famosissimo Prélude in C sharp minor (1892) di Sergei Rachmaninov (1873-1943) nell’esecuzione al pianoforte di...... Sergei Rachmaninov.
Prima di eseguire al pianoforte quest’impegnativa composizione, Sergei usava bere un bicchiere di crema alla menta; diceva che l’aiutava a dominare i passaggi più difficili. Si consigliano i gentili ascoltatori di seguire il suo consiglio: anche l’ascolto è impegnativo.
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