Con Alexandra arriviamo in tarda mattinata in pullman da Salonicco a Giannakochori, a conoscere personalmente di persona Ilias Tsexos, poeta attore danzerino.
Lui dice che i vicini fanno festa e andiamo a trovarli, a piedi. Prima i Boutari noti produttori di vino, che da quelle parti macedoni tengono una delle loro vigne, ci offrono sougla (carne alla brace) e il loro miglior vino, all'ombra di una immensa quercia.
Poi, tornando, Andreas allevatore di bovini ci invita a mangiare di nuovo e bere ancora, e a danzare. Ilias è quello con gli stivali.
Infine un gruppo di albanesi che vivono e lavorano da quelle parti e fanno festa del lavoro in un bosco lungo la strada del nostro ritorno ci invitano ad assaggiare il loro formaggio ed a bere il loro tsippuro (una sorta di grappa).
Grecia. Una nazione ospitale.
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