Deprecated: Assigning the return value of new by reference is deprecated in /storage/content/36/1010336/fulminiesaette.it/public_html/include/common.php on line 96
Pasolini cos'era? - Pagina stampabile - leOpereeiGiorni - Fulmini e Saette
Pasolini cos'era?
Data Fri 19 October 2012 6:00 | Categoria: leOpereeiGiorni
Nella collana ‘Poeti e Scrittori italiani del Novecento’, Pier Paolo Pasolini secondo Gianni Barcelloni.
Questo ‘ritratto-autoritratto’ di Pasolini – il fine della Collana era la composizione di documentari di montaggio tendenti al ritratto-autoritratto – è firmato da uno dei suoi 'amici, ‘amico’ di Pasolini come Alberto Moravia, Laura Betti eccetera.
E' per me atroce vedere-e-sentire come i suoi frequentatori abituali, e Barcelloni in questo caso, lo abbiano mal compreso, mal rappresentato, mal restituito, riducendolo a un 'poeta', un 'profeta', o un 'amico' - appunto, montando naturalmente foto di sé al suo fianco. Viene da pensare a ciò che Bertrand Russell diceva di Senofonte interprete di Socrate: leggendo Senofonte non si capisce perché lo abbiano ucciso, Socrate.
Cos’era, allora, Pasolini secondo Pasolini? Non un poeta-atleta, bensì un artista-decatleta. Non un profeta, bensì un Ulisse. Non un amico, bensì un fratello.
Ovviamente, si può ritrarre restrittivamente il 'Pasolini poeta', occupandosi soltanto della sua produzione poetica. Ma occorre definire la qualità specifica della sua poesia in relazione alla qualità specifica della sua figura artistica e intellettuale e morale. Allora, si dovrà accennare al fatto che il suo cinema era cinema di poesia eccetera.
Questo equivoco, degli 'amici' che pretendono di comprendere il caro estinto in quanto 'amici', è comune. Brod ha forse compreso Kakfa? Pietro ha forse compreso Gesù? Togliatti ha forse compreso Gramsci?