L'opera Bajazet (Verona, 1735) di Antonio Vivaldi (libretto di Agostino Piovene) è un pasticcio.
"Antonio Vivaldi": Sposa, Son Disprezzata (canta Montserrat Caballé)
La sua aria più famosa, Sposa, son disprezzata non è di Vivaldi come in genere si dice ma è presa (adattandone il testo) dall'opera Merope (Venezia, 1734, Teatro San Giovanni Grisostomo) di un certo Geminiano Giacomelli ( 1692- 1740).
"Geminiano Giacomelli": Sposa, Non Mi Conosci (canta Philippe Jaroussky)
"Geminiano Giacomelli": Sposa, Non Mi Conosci (canta Cecilia Bartoli)
L'aria in questione "si direbbe", dunque, di Giacomelli, se non fosse che questi l'ha copiata a sua volta da colui che impiegò Vivaldi al Pio Ospedale della Pietà di Venezia, tale Francesco Gasparini (1661-1727) che la compose (lui sì) per la sua opera Metrope (Venezia 1711, Teatro S. Cassiano).
L'aria Qual guerriero in campo armato (anch'essa compare nel Bajazet di Vivaldi) è invece presa dall'opera Idaspe composta dal fratello di Farinelli (il castrato più famoso della storia della musica), ovvero tal Riccardo Broschi (1698-1756).
Riccardo Broschi: Qual Guerriero In Campo Armato (canta Vivica Genaux) dall'opera Bajazet di Antonio Vivaldi
Coloro che a questo punto temono che l'opera Bajazet non contenga affatto musiche composte dal nostro si rassicurino; ascoltate, ad esempio, l'aria Anche il Mar Par Che Sommerga : ovviamente tratta dall'opera di Vivaldi Semiramide.
Antonio Vivaldi: Anche il Mar Par Che Sommerga (canta Patrizia Ciofi)
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