Le dimostrazioni matematiche migliori sono quelle più brevi e argute. Così le mostrazioni letterarie.
Non ho scritto corte, bensì brevi (1).
(1) “Breve, d’ordinario, è più pregio che difetto; corto, più difetto che pregio. L’origine della voce latina è forse da una greca che vuol dire recidere. Sii breve e arguto, si fa dire Dante. Il corto non può essere arguto.”
Niccolò Tommaseo, Dizionario dei sinonimi della lingua italiana, 735.