Ha detto recentemente Papa Francesco che "con le facce tristi non si annuncia il Vangelo". Ha ragione: come si può annunciare una 'buona notizia', una 'buona nuova', una 'buona novella', senza il sorriso sulle labbra e negli occhi?
Il fatto è, però, che Gesù nei Vangeli canonici non sorride mai.
Nel Vangelo laico secondo Feliciano, invece, Gesù sorride. Fin dalla copertina, e poi a più riprese, nei venti capitoli, fino alla fine: il romanzo realista e surrealista finisce proprio con Gesù e Feliciano che si guardano e sorridono.