Giuseppe Cavallo (?-1684) – Il Giudizio Universale (1681) Delitie, contenti ch’i cori beate
Delitie, contenti ch’i cori beate Mortali I e II
Delitie, contenti ch’i cori beate Ohimè non tardate, De’ vostri torrenti Quest’anima ha sete, Delitie, contenti Crescete, crescete
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Giuseppe Cavallo (?-1684) – Il Giudizio Universale (1681) O corpi obedienti
O corpi obedienti Anima beata I
O corpi obedienti Che opraste già Ciò che destaron l’alme, A voi torniam ridenti, O quai godrete in ciel, Trionfi e palme.
Aria Coronati d’onore Tal avrete splendore, Là sull’empirea mole, Ch’in faccia a voi Sarà favilla il Sole
Anima beata I e II
Del re del mondo al gran giudicio estremo ch’è sì benigno in dispensar favori con radoppiato gaudio entro de’ cori riunite e festose assisteremo
| Anima dannata I e II
Del re del mondo al gran giudicio estremo ch’è sì benigno in dispensar furori con radoppiato affanno entro de’ cori riunite e penanti assisteremo
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All’interno dell’Oratorio di Cavallo troviamo delle sonate del napoletano Marchitelli.
Giuseppe Antonio Avitrano (1670-1756): Sonata Decima La Maddaloni a Tre Violini e Basso Continuo